Dopo aver letto le regole del contest "In cucina con il Club delle Cuoche...voglia di orto: Maramao perché sei morto? " eccomi qui a rispolverare ricordi e a parlare dell'orto di mio padre. Il suo, al pari di quello del vecchietto di Torino, mi ha fatto capire quanto sia importante la terra. i pomodori di mio papà (foto ritrovata) Sotto una foto di mio padre e l'ingresso del suo orto. Purtroppo solo con la mia descrizione è possibile "vedere" quello che la casa, qui , nasconde Filippo è sempre stato un contadino, anche dopo il suo lavoro da operaio in Fiat. Da ragazzo era un bracciante e da suo padre aveva appreso l'arte del coltivare, per cui era naturale dovesse tornare ad occuparsi di terra, di pomodori , di melanzane e cetrioli . Il suo Orto ( non a caso uso la maiuscola ) era in una valle della campagna astigi...
L'evoluzione di un autodidatta fra i fornelli della sua cucina