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Ciambella allo yogurt cotta nella pentola "fornetto Versilia o Vittoria" che dir si voglia...


La ciambella della nonna sarebbe il titolo più appropriato per questo dolce semplice, che probabilmente era parte della colazione o della merenda di bambini che oramai sono diventati a loro volta nonni. Quello che la rende diversa dalla comune ciambella che ancora oggi viene facilmente preparata, é la cottura in pentola e sul fornello del gas. Ecco, a questo punto molti o alcuni si chiedono come sia possibile e mi rendo conto che il tempo cambia le vecchie abitudini, rendendo moderne le modalità di una semplice cottura: quella che alle nostre nonne sembrava la normalitá, oggi é un'eccezione. La pentola in realtá é un piccolo forno in miniatura, sembra un piccolo vulcano con coperchio. 
Qualche anno fa, in perlustrazione in un grande supermercato, vidi in svendita questa strana pentola con un foro al centro e con il coperchio con i buchi intorno e non capii cos'era. Incuriosito cominciai ad esaminarla con attenzione. In alluminio, semplicissima, era venduta al pari del ferro vecchio in un corner con grandi cartelli, senza un accenno all'uso. Le persone davano un'occhiata veloce e tiravano dritto senza capire a cosa servisse. Anch'io incuriosito mi avvicinai. La presi tra le mani studiandola chiedendomi a cosa servisse una pentola con un buco in mezzo. Mi fu d'aiuto una signora un po' più anziana, che vicina, guardava la pentola e sorrideva. Le chiesi se sapeva a cosa servisse e lei, incredula, mi disse che assomigliava alla pentola che aveva sua nonna per fare la torta. Entrando nel dettaglio mi spiegó che si usava sul fornello della cucina, perché a quei tempi, il forno come lo intendiamo noi oggi, era un lusso. A me giovane single, abitante in una piccola (e bellissima) mansarda nel centro di Torino non sembrava vero. Avevo i classici tre fornelli per cucina e l'idea di potermi cucinare una torta mi allettava, cosí la comprai, ed oggi che di anni ne sono passati almeno trenta, questa piccola e semplice pentola, sforna ancora morbide ciambelle che profumano la casa e addolciscono la nostra colazione, in un mondo dove il microonde la fa da padrone. Provate a cercarla, probabilmente é in commercio, vi garantirete in mezz'ora una torta fumante e buona, con un piccolo consumo.


Ingredienti per la ciambella (indipendentemente dal tipo di cottura)

250 gr di farina 00
200 gr di zucchero
50 gr di burro
30 gr di latte
2 uova + 2 tuorli
1 vasetto di yogurt bianco intero
100 gr di olio di oliva
1 bustina di lievito per dolci
sale

In un robot da cucina o con le fruste, montate lo zucchero e le uova fino ad ottenere una crema chiara. Incorporate lo yogurt amalgamando bene e poi aggiungete la farina e il lievito setacciandoli insieme, fino ad ottenere un impasto morbido.
A questo punto aggiungete il burro a pezzetti, il pizzico di sale, l'olio e solo dopo aver amalgamato il tutto, il latte per rendere più fluido l'impasto, facendo attenzione a non farlo diventare troppo liquido.
Con un pennello ungete d'olio il fondo e i bordi della pentola o tortiera, infarinandola successivamente.
Riempite con il composto battendo la tortiera più volte su un piano, di modo che l'impasto si assesti e l'aria fuoriesca.
Se cuocete la ciambella nella pentola, mettetela su un fornello medio a fiamma bassa (minimo) per 35/40 minuti, avendo cura di non aprire il coperchio e di infilare uno stecco lungo (tipo spiedino) dal uno dei fori del coperchio. Se asciutto alzare il coperchio e spegnere la fiamma, lasciare raffreddare e dopo capovolgere la pentola.
Nel forno preriscaldato a 180 gradi, fare cuocere per lo stesso tempo e procedete con la prova dello stecchino, se asciutto sfornate.
La ciambella può essere mangiata così o con un velo di marmellata a vostro gusto.
Buona colazione

Commenti

  1. E'sul fuoco!!!! Grazie per la ricetta e complimenti per il blog. Tusanervusa

    RispondiElimina
  2. Ciao Tusanervusa e grazie d'essere passata da qui. Mi fa piacere sapere che é sul fuoco.... Dimmi anche se é buona. Alla prossima
    Armando

    RispondiElimina

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