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Risotto, sparacelli e croccante di grana

Quando si parla di broccoletti, non si può non pensare ai famosi "sparacelli", i broccoli siciliani. Saranno i geni dei mie avi, m a me piacciono moltissimo, lessati, al vapore, crudi nell'insalata o anche saltati in padella "assassunate" e cioè conditi con l'aglio fritto nell'olio. Si racconta che l'usanza di condire le verdure con questo intingolo, fosse tipica degli ebrei, ed è a loro che si attribuisce l'uso principale di questa salsina, già dai tempi più remoti. Nei mercati del nord non è facile trovarli e quindi questo risotto si può benissimo fare anche con i broccoletti comuni che sono ugualmente buoni. Un segreto per fare in modo che le verdure mantengano il loro verde brillate anche dopo la cottura, è quello di buttarli nell'acqua bollente non appena raggiunto il bollore. L'ossigeno prodotto dall'acqua in ebollizione, blocca la linfa all'interno delle foglie e dei fiori, mantenendo il colore verde vivo.
Questo risotto in realtà è la rielaborazione della semplice pasta e broccoli, che in Sicilia ma anche in Puglia si usa fare, diciamo che è una forma più elegante per assaporare un piatto di origini contadine, che già di per se è buonissimo, io ho cercato di renderlo solo un po più raffinato, ma la sostanza cambia poco rispetto al gusto originale. 
La preparazione è un pochino più lunga (mica da uccidersi...) si inizia con i broccoletti scottatti giusto per farli ammorbidire, poi si procede con l'intingolo di olio, aglio e acciuga, ed infine si procede come per un normale risotto. Il croccante di grana e il fiore di melanzana sono decorativi e richiedono pochi minuti per ottenere un effetto finale molto elegante... si sa che anche l'occhio vuole la sua parte.



Ingredienti per 4 persone:

8 pugni di riso Carnaroli o da risotto
1/2 kg di cavoli siciliani o due teste medie di broccoletti
2 filetti di acciuga sott'olio
olio extravergine di oliva
2 riccioli di burro + 1 pezzetto per mantecare
1 spicchio di aglio
peperoncino a piacere
poco sale
1 cucchiaio di  grana grattugiato a persona per mantecare
1 cucchiaio di  grana grattugiato a persona per il croccante
2 cucchiai di pinoli 
la buccia  grattugiata di mezzo limone (per il profumo)
2 fette sottili di melanzana tagliata per lungo







Lavate e tagliate la verdura (tenete solo le cime con il gambo tenero), tagliando a pezzi piccoli il gambo e lasciando intera la cima.
Portate a bollore l'acqua, salate poco e solo dopo fate cuocere i broccoletti che devono essere cotti al dente. Tenete da parte l'acqua di cottura e scolate la verdura che aggiungerete in un secondo tempo tenendo da parte qualche ciuffo per la decorazione.
In un tegame fate scaldare il fondo di olio con i filetti di acciuga e l'aglio che leverete dopo che si sarà abbrustolito (non bruciato). Unite il riso e i due riccioli di burro, fate tostare e quando sarà lucido, unite la verdura (tranne le cimette tenute da parte) aggiungete poco per volta l'acqua di cottura della verdura e cominciate a far cuocere il risotto.  mi raccomando che l'acqua di cottura sia calda, altrimenti il risotto si smonta, tenete la fiamma bassa e fate sobbollire.

Nel frattempo fate grigliare in una pentola antiaderente le fette sottili di melanzana, una volta cotte arrotolatele strette e  e mettete da parte a raffreddare.
Nella stessa pentola antiaderente, ponete un cucchiaio di grana  e lasciate che si sciolga, quando la parte sotto è "fusa", girate e fate cuocere anche dall'altra parte. Dopo con un cucchiaio piatto, staccatela e mettetela a raffreddare in un piatto. Procedete con il resto del formaggio.
Nel frattempo il risotto sarà cotto ma ancora al dente (deve risultare cremoso) aggiustate di sale e spegnete la fiamma.


Aggiungete il pezzo di burro e il grana per mantecare; lasciate riposare dopo avere mescolato con un cucchiaio di legno e dopo aver aggiunto a piacere il limone grattugiato.
Riempite il piatto con la dose di risotto, spargete il peperoncino, i pinoli, aggiungete le cimette e il croccante di grana ed infine mezza fetta arrotolata di melanzana per decorazione.


Commenti

  1. Generalmente non faccio mai il risotto con i broccoli, bensì gli "strascineti". E anzichè le acciughe (peraltro meravigliosamente buone e saporite) alcune volte (quando la trovo al supermercato sotto casa perchè ho poco tempo per la spesa) uso la trota affumicata. Ha un nonsochè di particolare che ci sta benissimo.
    A presto. laura

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  2. Ciao Laura, in realtà la ricetta è strascinati o orecchiette con le cime di rapa (meglio quelle di Fasano). Poi esiste anche pasta e broccoli, che è la base di partenza per il mio risotto. Hai voglia di raccontarmi come li cucini? A presto

    RispondiElimina
  3. Scusa il ritardo Armando, ma ieri sono stata incasinatissima.
    Dunque..........faccio cuocere al vapore i broccoli per una decina di minuti e poi li faccio saltare in padella per qualche minuto con un pò di buon olio d'oliva già bello caldo dove ho precedentemente fatto rosolare uno spicchio d'aglio. Aggiungo brodo vegetale, sale se necessario e faccio cuocere facendo consumare il brodo. Per ultimo aggiungo la trota affumicata tagliata a listarelle. Nel frattempo faccio cuocere la pasta (non sono brava a fare la pasta in casa e quindi compero le orecchiette nel pastificio)e la scolo che sia ancora un pochino al dente. la metto nella padella dove ho preparato i broccoli, aggiungo un pò di acqua di cottura x finire la cottura.
    Buon appetito :-)

    RispondiElimina
  4. Buona!!! Prova anche con il metodo tradizionale. Metti a bollire in acqua bollente la verdura s quando si é intenerita aggiungi le orecchiette e le cuoci (tutto insieme). A parte in olio evo friggi l'aglio e il peperoncino che aggiungerai per ultimo perché non si bruci. A cottura ultimata della pasta scoli tutto ( pasta e verdura) e nella stessa pentola versi sopral'olio bollente e la trota. Mescoli il tutto, vedrai che la pasta diventerá cremosa (l'olio bollente é fondamentale). Servi calda e spolveri con parmigiano. Ciao

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  5. Ci provo. Però prima voglio provare gli spaghetti risottati :-)
    Buona domenica

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