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Spaghetti "risottati" con ciliegini, gamberi e tonno

Rieccomi ! Questo è un piatto che si prepara velocemente, nonostante sembri laborioso in realtà non lo è.
Se avrete l'accortezza di preparare tutti gli ingredienti sul piano di lavoro, vi  accorgerete che ci vuole poco.
Ieri avevo comperato delle code di gambero dal pescivendolo, con l'intenzione di fare la solita frittura. 
Stamattina ho pensato che con la pasta sarebbe stato un buon piatto e con poche cose sono riuscito a fare un ottimo primo.

Oltre alle code di gambero, avevo dei pomodorini , in realtà un misto fra un "ramato", datterini e ciliegini e così ho iniziato a pensare a questi spaghetti "risottati". 
Il termine risottare deriva proprio dalla cottura del risotto e cioè fare cuocere direttamente nel condimento anziché nell'acqua. Per gli spaghetti è diverso, devono avere un minimo di cottura nell'acqua, ma giusto per farli ammorbidire e poi, vanno cotti nel sugo. In cottura acquisiranno quella cremosità per via dell'amido che altrimenti si sarebbe perso nell'acqua, amalgamandosi perfettamente.
Ve li consiglio.

Ingredienti per 4:

280 gr di spaghetti (mi raccomando buoni, il massimo sono quelli di Gragnano)
1/2 kg di code di gambero
12 pomodorini datterini o misti
2 filetti di acciuga sottolio
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla + 1 carota + prezzemolo (per il fumetto)
80 gr di filetto di tonno sottolio o una scatoletta da gr 80 (ne sistono in scatola ottimi)
qualche cappero ammollato (per levare il sale)
olio extravergine di oliva
sale 
pepe
basilico fresco

Mettete sul fuoco una pentola d'acqua per gli spaghetti e portate a bollore
Levate i gusci alle code di gambero e utilizzateli in un pentolino con l'acqua in ebollizione con la cipolla e la carota per fare il fumetto di pesce 
In un  tegame su fuoco medio mettete il fondo di olio, l'aglio schiacciato, i filetti di acciuga, i pomodorini tagliati in quattro, i capperi schiacciati e fate soffriggere fino a che i pomodori si ammorbidiscano e i filetti d'acciuga si disfino: bagnate con il fumetto di pesce e abbassate la fiamma al minimo facendo sobbollire.
Nel frattempo se l'acqua bolle, buttate gli spaghetti e fateli cuocere molto al dente.
Intanto aggiungete i gamberi e il tono sgocciolato ai pomodori, aggiustate di sale e di pepe e fate cuocere insieme.
Se la pasta è al dente scolatela ma senza buttare l'acqua di cottura che servirà dopo.
Aggiungete gli spaghetti al sugo con i gamberi e il tonno, mescolateli e aggiungete mano a mano l'acqua di cottura degli spaghetti, come fareste con il risotto. Mescolate e aggiustate di sale se serve.
Poco per volta gli spaghetti si cuoceranno, bisogna fare attenzione a non annacquarli troppo perchè il risultato deve essere cremoso e non liquido, piuttosto fate evaporare a fiamma un po più alta ricordarndovi di mescolarli spesso. 
Fate attenzione a questo passaggio, l'acqua sempre poca per volta e la cottura finale sempre al dente.
A cottura ultimata, aggiungete il basilico, un spolverata di pepe, un filo d'olio e serviteli caldi.




Commenti

  1. Mi sembra una gran figata. Riesco a cucinare il pesce solo nel fine settimana perchè lo compero fresco. Domenica a pranzo la esperimento e lunedì ti scrivo.

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